Insorgere:
come levarsi contro. O, piuttosto, levarsi verso. Insorgere, come
sorgere, come sollevarsi e anche come manifestarsi. Negli
orti. Con il tempo, la misura e la resilienza delle piante, con la forza lenta
delle radici, con la varietà colorata dei frutti, con l'imprevedibilità delle
viti.
InsOrti, al suo secondo anno di vita, muta forma, si adatta e si radica al suo territorio, lo spazio Ai 300 scalini - gestito dal 2014 dall'associazione Teatro dei Mignoli di Mirco Alboresi, e dalla comunità di “ortisti” che da allora ha iniziato incessantemente ad abitare, curare, coltivare, ri-pensare il luogo, in un'ottica sempre comunitaria e orizzontale.
InsOrti, quest'anno sotto la direzione artistica di Mirco Alboresi, Debora Binci e Barbara Baldini, porta come sottotitolo Festival d'arte performativa site specific. Grazie al contributo della Fondazione Del Monte abbiamo aperto una chiamata a progetti site specific aprendo lo sguardo non solo al teatro, ma a qualsiasi forma di “performatività”.
Diciassette
i progetti che ci sono stati inviati, dei quali riusciremo infine a ospitarne
non due (come annunciato da bando), ma quattro.
Accanto
ai progetti selezionati di Elena Guerrini (teatro), Veronica
Capozzoli (circo e danza), Alessandra Marolla (arti visive) e Roberta
Zerbini (danza e improvvisazione musicale), sempre nell'ottica “kilometro
0” amata e praticata dai Mignoli già nel progetto La cultura in condominio,
il festival ospiterà dei momenti offerti dagli “ortisti autoctoni”, come il
sound di sabato 16, la merenda condivisa e le attività olistiche di domenica
17.
Il programma completo e dettagliato delle tre giornate di Festival
VENERDI' 15 SETTEMBRE
ore
18:30
Ritrovo allo scalino numero uno
Piccolo
rituale di inizio festival e risalita degli scalini (via di Casaglia
37)
La
direzione artistica di InsOrti, Mirco Alboresi, Debora Binci e
Barbara Baldini, assieme a tutta la popolazione di Ai 300 scalini
invitano il pubblico a farsi comunità ancora prima di cominciare. Un
rituale piccolo piccolo, come un seme. Un momento da concedere al
percorso, a questi 300 scalini con cui abbiamo deciso di battezzarci,
percorrendoli a piedi insieme.
Ci
vediamo in via di Casaglia 37, al primo dei 300 (in realtà 305)
scalini, in via di Casaglia 37. Un momento per presentarci,
ri-conoscerci, intraprendendo assieme la salita come fosse un
simbolico percorso iniziatico, i primi passi; l'inizio di questa
seconda edizione di InsOrti.
ore
18:45
D.
Solchi
di corpi, innesti di movimento
Performance
di circo site specific a cura di Veronica Capozzoli
Cosa può nascere quando un artista di circo viene piantato nel terreno di un luogo come Ai 300 scalini? Che tipo di innesto ne può derivare, nel momento in cui apre la ricerca sulle possibilità che questo luogo gli da e la sua tecnica e la sua arte prendono posto in questo nuovo contesto?
D.
è l'esito
di un workshop gratuito per artisti di circo, danza e teatro fisico a
cui verrà offerto un percorso di tecniche
di ricerca e sperimentazione e
scrittura
coreografica,
per poi applicarle nella creazione site specific di un numero di
circo o una coreografia.
D.
è
un'idea con ingredienti naturali, con alto contenuto di fibre e
azzardo, adatta a tutti i tipi di pubblico e libera da preconcetti,
limitazioni e vincoli. Un'idea
originale il cui risultato non è prevedibile, ma la cui coltivazione
sarà 100% Bio.
Bar
aperto dalle 18:30 a mezzanotte
INGRESSO
A OFFERTA LIBERA
SABATO 16 SETTEMBRE
dalle
18:00 a mezzanotte
Quando
abbandòno
genera
resistenza
Intervento
site specific
“Quando
l’abbandòno
genera
resistenza”
è un progetto d’intervento
site-specific che cerca un dialogo con il luogo, la sua natura e le
persone che lo vivono attraverso l’utilizzo dei suoi spazi e degli
elementi che lo caratterizzano. Tracce di foglie sulla carta,
impressioni fotografiche e piccoli oggetti dal valore simbolico
s’intrecciano al paesaggio esistente per delineare nuove alleanze,
possibili legami con l’altro da sé, attraverso la pratica della
partecipazione e della condivisione. La memoria futura, il segno che
s’incide nel paesaggio, attraversandolo, sono il tema
dell’intervento.
Nella
parola abbandono il
dòno,
come atto del donare “Quanto viene
dato per pura liberalità, per concessione disinteressata o
abnegazione, per grazia divina”. Così,
il luogo abbandonato diviene
un dòno per tutti, una restituzione alla collettività. Da cui, una
lenta e continua ma tenace e pacifica resistenza,
dentro la quale tanta esistenza
di coloro che quotidianamente o solo
di passaggio, lo conoscono, lo vivono e lo attraversano.
Alcuni
dei preziosi principi della permacultura ispirano questo progetto
divenendone guida essenziale, da cui la sintesi “osservo
e interagisco, senza produrre rifiuti (materiali e intellettuali) e
cercando di valorizzare il margine e
la differenza”.
ore
18:30
Cristalli
Azione
per tre chitarre elettriche e cinque danzatrici
Concept e regia di Roberta Zerbini.
Danzano: Martina Delprete, Flavia Grendene e Celeste Martellini.
Alle chitarre: Alex Leo, Giacomo Cassanelli e Cristian Sandri
Danzano: Martina Delprete, Flavia Grendene e Celeste Martellini.
Alle chitarre: Alex Leo, Giacomo Cassanelli e Cristian Sandri
Cristalli
è una performance di danza e musica site specific per i 300 scalini.
Focus della creazione è la massa e i suoi “cristalli” ovvero le
singolarità di cui è composta. Un’azione fisica energica e
potente, caratteristica della giovane età degli interpreti (18-25
anni). Singolarità e pluralità, come si percepisce la massa? in
cosa si riconoscono i giovani oggi? La massa è legata al potere? La
massa ha un potere? La
perfomance vuole dialogare con il luogo ospitante utilizzando
partiture di corpi in movimento e con l’immaginario sonoro che la
band di musicisti dal vivo potranno evocare. Non un tracciato
semantico lineare, visioni e suggestioni altre, non tempo lineare, ma
denso e dilatato.
dalle
21:00 a mezzanotte
Selezione
musicale a km zero tra ritmi downtempo e territori tropicali. Nel
frattempo bar aperto con vini locali e birra.
Bar
aperto dalle 18:30 a mezzanotte
INGRESSO
PER L'INTERA GIORNATA 7 €
(per
chi entra a partire dalle 21 nel biglietto di ingresso
è compresa
una consumazione al bar)
DOMENICA 17 SETTEMBRE
dalle
10:00 alle 16:00
Pratiche
Olistiche Ai 300 scalini
ore
10:00 → Hatha - Yoga a cura di Roberta Rizzi
ore
11:30 → Meditazione delle 4 direzioni (antica tecnica sufi)
ore
16:00 → Osho Kundalini meditazione attiva
dalle
12:00 alle 20:00
Merenda
site specific
Porta
quel che vuoi a patto che lo mangiamo insieme. A
dissetarvi ci pensiamo noi.
Approfittiamo
del pomeriggio domenicale dell'ultima giornata
di festival per un pranzo/merenda comunitaria. Porta quel che vuoi e
condividilo, noi ci mettiamo i tavoli e le sedie. E non solo. Nelle
ore del pranzo (non la sera) sarà a disposizione una griglia: ogni
interessato porti con se, oltre ai viveri da grigliare, anche la
propria carbonella. Per le bevande ci sarà il nostro bar (no bevande
da fuori).
ore
21:00
Orti
Insorti e altre ri-evoluzioni
Parole
itineranti (con vino)
Lo
spettacolo di Elena è uno spettacolo in continua ricerca. Una
narrazione che compie dieci anni e che da due è stata ripensata
eliminando la distanza per favorire l’incontro con le Comunità che
ospitano lo spettacolo. Quindi non una replica. Orti Insorti sarà
una narrazione con musica pensata appositamente per Ai 300 scalini,
che prende spunto dallo spettacolo Orti Insorti di Elena Guerrini,
con l'accompagnamento della chitarra di Andrea Arrighi.
La
narrazione si svolgerà itinerante e circolare, partendo dalla serra
fino a tornarci, passando per il frutteto: il seme che percorre tutto
il suo percorso e diventa frutto... Perché siamo tutti Agri-cultori!
Al
termine dello spettacolo merenda maremmana condivisa, con pane vino e
zucchero.
Bar
aperto dalle 12:00 a mezzanotte